Bisogna pianificare la tenuta all’aria
Costruzione massiccia
lnvolucro di calcestruzzo, mattoni e blocchi speciali isolanti. lnstallazioni possibili nella muratura senza danneggiare lo strato di tenuta all'aria. Va bene per pareti e tetti piani, inconsueto per tetti a falda.
Pianificazione
Dopo il montaggio dell'ossatura del tetto non è sufficiente incaricare semplicemente l'artigiano di posare un freno vapore a tenuta d'aria. Sicuramente sorgeranno dei problemi legati ai dettagli che saranno irrisolvibili. Come può un artigiano sigillare perfettamente p.es. l'ossatura di un tetto con innumerevoli travi di compluvio, tiranti, piastre e saette? La posizione e la disposizione dello strato di tenuta all'aria devono essere definite sulla base di un concetto.
I raccordi fra materiali di diversa natura
Radice - parete perimetrale
Lo strato di tenuta all'aria viene posato altre la radice del tetto fino a coprire la parete perimetrale dove viene fissato e sigillato in modo impermeabile all'aria. Un ulteriore fissaggio meccanico è indispensabile e normalmente viene eseguito mediante la listonatura. Lo strato di tenuta all'aria deve essere incollato sull'intonaco interno.
Tetto - parete di frontone
Anche i raccordi con la parete di frontone intonacata devono essere eseguiti in modo accurato, mediante incollatura a tenuta d'aria e fissaggio meccanico ausiliario.
Sigillatura attorno ai correntini
Questi dettagli sono molto più esigenti, poiché il rivestimento deve essere interrotto. Quando i correntini e le terzere sono passanti, le zone attorno ad essi devono essere sigillate ad una ad una. Raccomandiamo perciò di eseguire la gronda con correntini e travi addizionali.
Gli elementi passanti
Tubi di aerazione, ventilazione, ecc.
Tubi passanti di ogni tipo, persino i tubi più piccoli dell'elettricista devono essere sigillati in modo durevole. I materiali sigillahti devono essere resistenti all'invecchiamento ed essere abbastanza flessibili per assorbire gli eventuali movimenti.
Porte, finestre, ecc.
Aperture di grandi dimensioni come porte e finestre spesso vengono sottovalutate, non sono però nient'altro che degli elementi passanti attraverso l'involucro dell'edificio e quindi rappresentano anch'esse dei potenziali punti deboli. Lo strato di tenuta all'aria deve essere raccordato al telaio. Nastri speciali integrati nel telaio permettono l'esecuzione efficace di raccordi a tenuta.
Gli elementi passanti
La cosa più semplice sarebbe, se possibile, quella di evitare gli attraversamenti. Bisogna però comunque portare all'esterno canne fumarie, condotte di ventilazione, installazioni, ecc. Anche finestre e porte sono degli elementi passanti. In questi casi dobbiamo stare attenti soprattutto alla buona tenuta all'aria dei raccordi, poiché proprio in questo si commettono la maggior parte degli errori.
Buono a sapersi!
Per eseguire le sigillature attorno ad elementi passanti esistono solo pochi materiali adatti. Dimenticate di principio tutti i mastici che raramente sono flessibili a sufficienza. Anche in questo caso si sono dimostrati molto validi i provati nastri alla gomma butilica sviluppati per questo compito specifico.
L'intercapedine per le installazioni
Evitare gli attraversamenti
L'intercapedine dovrebbe garantire che le installazioni vengano posate conseguentemente sul lato caldo dello strato di tenuta all'aria e che questo non venga attraversato. Per grandi installazioni come tubi sanitari e di ventilazione lo spazio riservato alle installazioni deve essere dimensionato di conseguenza, nei casi estremi possono essere applicati dei controsoffitti.
Protezione dello strato di tenuta all'aria
La struttura portante per i rivestimenti interni, nel caso più semplice una listonatura, funge oltre che da intercapedine per le installazioni anche da protezione allo strato stesso. Gli innumerevoli dispositivi di fissaggio delle perline renderebbero lo strato di tenuta un colabrodo.
Consigli per la pratica
Progettisti
- Elaborate una soluzione individuale per la tenuta all'aria e al vapore riferita all'oggetto particolare
- Sviluppate un «modo di pensare a strati» per tutto l'involucro dell'edificio, per evitare i conflitti nei raccordi fra elementi di diverso materiale.
- Pensate soprattutto alle possibilità di esecuzione sull'oggetto.
- Discutete la soluzione con gli artigiani.
- Rivolgetevi allo specialista, i nostri consulenti vi aiuteranno volentieri.
Artigiani
- Sostenete il progettista.
- Rendetelo attento a cosa dimentica (non può sapere tutto nemmeno lui!)
- Sottoponetegli le vostre idee, meglio ancora se questo avviene durante la fase della progettazione.
- Consultate anche gli altri artigiani (svolgimento dei lavori).
- Rivolgetevi allo specialista, i nostri consulenti vi aiuteranno volentieri.
Buono a sapersi!
Ci vorranno ancora molti anni affinché il rispetto di queste regole fondamentali diventi routine per tutti gli operatori. Progettisti ed esecutori si possono sostenere a vicenda, affinché queste novità possano venir introdotte rapidamente e senza difficoltà.
Buono a sapersi!
Unicamente con una collaborazione intensa di tutti gli operatori progettisti, artigiani e fornitori di materiale possiamo realizzare opere sicure e di lunga durata. La ditta Ampack ha diverse soluzioni elaborate appositamente per i problemi che si presentano durante l'esecuzione. Approfittate di questo lavoro già eseguito!